Esistono almeno 12.000 specie di formiche, classificate in circa 300 generi e 21 sottofamiglie. Come gli altri insetti, le formiche hanno il corpo diviso in capo-torace-addome. Hanno sei zampe, grosse mandibole e antenne a forma di L. Tra il torace e l'addome le formiche hanno un piccolo rigonfiamento, generalmente nodulare, che prende il nome di peziolo. In alcune sottofamiglie, il peziolo è seguito da un altro nodo più vicino all'addome, detto post-peziolo. Se l'insetto in questione non ha le antenne piegate ad L e se non ha il peziolo non è una formica. Il colore più tipico delle formiche è nero, ma ve ne sono molte che variano dal rosso all'arancione al giallo e al verde. Le antenne sono costituite da una parte iniziale, detta scapo, ed una flessibili costituita da una serie di segmenti cilindrici detti funicoli, il cui numero varia a seconda delle specie.
Secondo uno studio fatto da Matthias Wittlinger e riportato anche dal National Geographic sembra che le formiche riescano a trovare la strada di ritorno, semplicemente contando i passi. Secondo questa teoria hanno una specie di "conteggio automatico dei passi" che viene resettato al ritorno nel formicaio anche se l'ipotesi più accreditata è quella del "richiamo chimico". Secondo altre teorie le formiche non contano i passi per tornare al loro formicaio ma, lasciano dietro di sé una sostanza odorosa che seguono per il ritorno alla propria colonia.

1. Funiculo
2. Stelo o scapo
3. Lobo frontale
4. Fossa antennale
5. Clipeo
6. Mandibole
7. Pronoto
8. Occipite
9. Occhio composto
10. Scutello
11. Mesonoto
12. Spiracolo mesotoracico
13. Anepisterno
14. Metanoto
15. Spiracolo mesotoracico
16. Propodeo
17. Spiracolo propodeo
18. Ghiandola metapleurale
18a. Bolla
18b. Orifizio
19. Peziolo
20. Postpeziolo
21. Tergite
22. Sternite
23. Pungiglione
24. Femore
25. Tibia
26. Artiglio tarsale
27. Sperone tibiale
28. Tarso
29. Catepisterno
30. Coxa
31. Trocantere
32. Processo ventrale
33. Capo
34. Mesosoma
35. Peziolo
36. Gastro




